lunedì 24 ottobre 2011

THE BEST EDITION: We Were Soldiers

In questo articolo analizzeremo le diverse edizioni in BD del film We Were Soldiers per determinare quale sia la migliore.


Attualmente in tutto il mondo esistono varie edizioni di questo film.
Le principali (e di maggior interesse) sono:


  • edizione USA, distribuita da Paramount. BD50 codificato in mpeg2 con audio originale DTS (lossy) 6.1
  • edizione UK e Australia distribuita da Icon. BD50 codificato in AVC a 31mbps e audio DTS-HD Master 5.1 ES 48/16
  • edizione italiana distribuita da Medusa. BD50 codificato in AVC a 17mbps e audio italiano e inglese in DTS-HD Master 5.1 48/16
Ci sarebbe anche l'edizione tedesca distribuita da Concorde (BD25 codificato in vc-1), ma in questo caso non la prenderemo in considerazione.
Tutte le edizioni provengono dallo stesso master, un DI 2k da 35mm anamorfico.
La grana in questa pellicola è molto presente. La fotografia ha un taglio documentaristico. Quindi si può comprendere l'importanza dell'encoding in una pellicola come questa.
Personalmente ho analizzato l'edizione UK e quella Italiana.
L'edizione italiana distribuita da Medusa è codificata in AVC a 17.79 mbps quasi costanti



Come si può vedere l'andamento non è molto dinamico. Infatti la codifica si assesta sul valore di media.
L'edizione UK invece ha una codifica superiore: AVC a 31 mbps. Non ho a disposizione il grafico, ma anche se l'andamento fosse costante, 31mbps è un valore molto alto che permette di risolvere al meglio la complessa fotografia della pellicola.

Visionando con un display le differenze sono quasi nulle. A distanza di visione risulta veramente difficile capire quale sia uno e quele sia l'altro. Ad una visione analitica (su PC) si può notare come il colore sia leggermente diverso. L'edizione UK ha una leggera tendenza al verde e un'immagine leggermente più scura. Ma la cosa è talmente sottile che può essere benissimo un errore nella cattura degli SS.

Quello che c'interessa invece è la resa in video. Se con un display le differenze sono nulle o quasi, con un vpr le cose cambiano. Mentre nell'edizione Medusa le scene scure tendono ad impastare, e la grana non viene risolta correttamente, nell'edizione UK questi problemi scompaiono. La grana è perfetta, naturale, senza il minimo artefatto. La sensazione è quella di proiettare una pellicola 35mm. Anche nelle scene più complesse la codifica non cede mai, a differenza dell'edizione italiana che in certe occasione non riece a gestire la codifica.

Concludendo la migliore edizione è quella UK, che utilizza si lo stesso master del nostro BD, ma offre una compressione trasparente.
Avendo comunque le due edizioni è possibile muxare la traccia italiana con un delay di +1500ms sul video UK.

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